da bernagozzi » 07/06/2011, 16:25
Il passaggio fra Unità Lugeon e coefficiente di permeabilità è definito da un fattore di conversione che, per permeabilità espresse in metri/sec, usualmente viene stimato in 10^-7. Come giustamente osservato da Fuffo alcuni autori suggeriscono valori lievemente differenti.
Anch’io mi sono posto un analogo problema, cioè da dove derivasse questo valore, e ho trovato questa spiegazione, che mi sembra convincente.
Il valore deriva dall'applicazione della formula:
k=Q/(F x h)
dove Q corrisponde alla portata infiltrata, h all'altezza di carico idraulico e F rappresenta un fattore di forma che dipende dalla geometria della camera di dispersione.
1 UL corrisponde alla portata di 1 litro al minuto su un tratto di un metro ad una pressione di iniezione di 10 atm quindi, sostituendo nella formula, se la lunghezza del tratto di prova è 1 metro si ottiene:
Fattore di conversione = (0.001/60) x (1/(100 * F))
[Nota: 0.001/60 rappresenta la portata di un litro/min trasformata in m^3/sec]
Se la lunghezza L del tratto di prova è maggiore di un metro la formula diviene
Fattore di conversione = (0.001/60) x (L/(100 * F))
Operativamente quindi:
1) si calcola F dalle tabelle di Hvorslev (1951) e Wilkinson (1969) che ad esempio si possono trovare riportate in Cestari F. (1990);
2) calcolato F si ricava il fattore di conversione;
3) si trasformano i valori delle prove da UL a permeabilità con la relazione:
k (m/sec) = (Valore in U.L.) x Fattore di conversione
Se si fanno alcune prove si vede che, per diametri e lunghezze usuali, il valore del Fattore di conversione calcolato in questo modo risulta circa 10^-7.
Riferimenti
Cestari F. (1990), Prove Geotecniche in sito, Geo-Graph S.n.c., Via Turati 5/M 20090 Segrate