Mi trovo alle prese con la modellazione di un acquifero profondo multifalda in area di alta pianura su un'area da 3x2 km circa, in cui i singoli strati sabbiosi (sarebbe meglio dire lenti a scala "provinciale") non sono continui e ben distinti; essi sono separati da acquitardi/acquicludi di spessore 10-20 m. In sostanza su uno spessore totale di 80 m (da -70 a 150 m di profondità) avrò mediamente 20-25 m di spessore totale acquifero suddiviso in 3-4 strati da 5-10 m. Ho già ricavato i parametri medi degli strati acquiferi mediante prove di pozzo e prove di lunga durata.
DOMANDE: 1) ha senso cercare di risocostruire la morfologia seppur ipotetica dell'acquifero complesso (gradiente stimato 1,5%) o conviene schematizzarlo a strati orizzontali piani? 2) Come simulare elementi lentifomi a geomteria non del tutto definita?